La nostra nuova collezione di sedute: BEBA
LA NUOVA COLLEZIONE BEBA ENTRA NEL LESSICO DELL'ABITARE
BEBA, presentata in anteprima al Salone del Mobile 2024, è la nostra nuova collezione di sedute dallo stile giovane e dinamico: una seduta che cattura l'essenza della freschezza e della giovane vitalità portando con sé una forte connessione con l’ambiente domestico.
BEBA, allora, è un anello di congiunzione che lega l'ambiente domestico alla vita, una vita che guarda -anche- al passato. Spesso tra le mura domestiche si usano appellativi informali ed intimi, BEBA è proprio questo: un nome che evoca l’infanzia, il gioco, l'informalità della famiglia, aggiungendo forza e calore ad un complemento d’arredo presente nella vita di tutti i giorni e che stimola il nostro desiderio d’accoglienza.
Il suo design lineare e contemporaneo si fonde con quello delle "curve arrotondate": uno schienale con una curva tesa all'ingiù per la sedia, con l'intento di mantenere l'essenzialità del prodotto e uno schienale con una curva più evidente ed avvolgente per la poltroncina.
Il suo plus è essere "multitasking": la leggera struttura in estrusione di alluminio con una sezione dal disegno personalizzato, consente non solo leggerezza, ma anche la collocazione oltre che negli ambienti interni, in quelli esterni. I nostri abituali spazi vissuti come le terrazze, i portici, il giardino, ma anche tutti quegli spazi di ristorazione e del vivere all'esterno.
Le proposte di BEBA sono molteplici: sedia (impilabile) e sgabello in polipropilene, sedia e sgabello imbottiti e poltroncina e sgabello avvolgente imbottiti.
E, poi, riflessione sul colore: gli innumerevoli abbinamenti vogliono portare energia negli ambienti e scavare nella memoria delle emozioni di ciascuno.
BEBA potenzia non solo l'atmosfera domestica con uno spirito giocoso e familiare ma anche lo charme dei luoghi per la ristorazione e dell'attesa. Questa nuova proposta conferma il nostro impegno nella ricerca e proposta di soluzioni di prodotto versatili, nell'ottica di uno stile di vita contemporaneo che conferma con decisione che il centro della nostra ricerca è sempre la persona.
